20-29 Luglio 2010
CINEMAREMUSICA
Comunicato stampa
Ascoltare il mare, ripercorrere con Pier Paolo Pasolini l’Italia di cinquanta anni fa, scoprire le Eolie in video: questi e altri eventi per la quarta edizione del Salina Festival dal 20 al 29 luglio 2010 a Salina.
In scena anche la prima produzione del Festival, uno spettacolo di teatro-musica, e poi concerti, proiezioni, mostre, installazioni e le attività del Parco Acustico del Mediterraneo.
Il clou della manifestazione è “La lunga strada di sabbia” di Pier Paolo Pasolini prodotto e allestito dal Festival, teatro-musica, con Fausto Russo Alesi e la Piccola Orchestra dei Mari, regia di Giampiero Solari.
Questo progetto di teatro-musica, ideato da Massimo Cavallaro, nasce dalle suggestioni di un viaggio che Pier Paolo Pasolini compie nel 1959 partendo da Ventimiglia, attraversando la Toscana, Capri e la Sicilia e risalendo dalla Puglia per le Marche sino a Trieste.
La voce del poeta ci restituisce in tutta la sua vivacità uno spaccato dell’Italia alla fine degli anni ‘50, divisa tra le speranze del dopoguerra e le difficoltà della vita quotidiana. Un originale e suggestivo reportage e uno sguardo su un paese ancora quasi intatto dal punto di vista ambientale, un’Italia ormai dimenticata, che ci regala un resoconto acuto e preciso della società di quegli anni, accompagnato da un commento vivo e partecipato di luoghi e incontri.
Pier Paolo Pasolini, a cinquant’anni di distanza, ha ancora molto da dirci e si riconferma come autore ancora straordinariamente contemporaneo.
Altro appuntamento da non perdere è il concerto Italian Accordion Orchestra, un’orchestra di 14 elementi diretti dal maestro Roberto Fuccelli, progetto nato all’interno del Circuito del Mito promosso dall’Assessorato al Turismo della Regione Sicilia, che arriva anche a Salina.
Lo sguardo del Salina Festival, come sempre, si estende anche alle arti visive e propone due interessanti appuntamenti:
• Il Centro Culturale del Comune di Santa Marina Salina ospita la mostra d’arte contemporanea Rigenerazione, opere su legno di Paola Fonticoli. Un omaggio all’anima della materia, dei materiali, dei manufatti per scoprirne la vita segreta. L’artista raccoglie e recupera mobilia abbandonata e pezzi di legno di ogni genere, si ferma, osserva, ascolta e quindi disegna, intaglia, scalfisce, dipinge la superficie del legno facendola diventare intarsio, combustione, profondità, graffito.
• Direttamente da Un Mare di Cinema 2010, festival cinematografico promosso e organizzato dal Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani di Lipari, saranno proiettati i vincitori del concorso Eolie in video.
L’ambiente, così prezioso per Salina, le Eolie e gli esseri umani, è il punto di partenza del Salina Festival che all’ascolto dell’ambiente dedica tante iniziative.
Una di queste è Il Parco Acustico del Mediterraneo, originale applicazione di ecologia acustica, disciplina che studia la relazione tra uomo e ambiente e i suoni prodotti dalla natura stessa.
Il progetto già inaugurato nell’edizione del Salina Festival 2007, a sua volta nato dal progetto dei Paesaggi Sonori del 2006, è realizzato con la collaborazione scientifica dell’Università Milano-Bicocca, dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano, con il CNR-ITAE di Messina, e il FKL – Forum per il paesaggio sonoro, associazione senza scopo di lucro, riunisce persone che, pur provenendo da discipline diverse, sono interessate all’ascolto e alla gestione
responsabile dell’ambiente acustico.
Quest’anno, il Parco Acustico si mette all’ascolto del mare, con due nuovissime installazioni e un interessante incontro sul tema dello sviluppo sostenibile:
• Ascoltare il mare: su una barca verrà allestito un sistema che, attraverso gli idrofoni, particolari microfoni immersi a una profondità fino a 15 metri circa, permette di ascoltare i suoni del mare. Grazie all’organizzazione di una serie di uscite in barca sarà possibile ascoltare ciò che avviene sotto la superficie del mare. In collaborazione con il Delphis Center di Salina.
• La stanza del mare è un’installazione sonora per suoni ambientali e musica elettronica. I suoni ambientali sono stati registrati nel corso di precedenti uscite in barca dedicate all’ascolto dei suoni sottomarini. Questo consentirà di realizzare un oggetto sonoro ambientale con la collaborazione dell’Accademia Teatro alla Scala e del Delphis Center di Salina.
• L’Eolico a Salina? : dopo il mare, il vento, grande risorsa per tutto il Mediterraneo. Al vento è dedicato l’incontro con il pubblico a cura del CNR di Messina per parlare di sviluppo sostenibile, del ruolo delle energie rinnovabili, e delle sottovalutate e sottoutilizzate peculiarità di Salina.
Un’altra interessante iniziativa di SalinaFestival 2010, in linea con il tema dello sviluppo sostenibile su cui la manifestazione vuole sensibilizzare il pubblico, è stata la scelta di certificare l’evento con 100% energia pulita Multiutility, energia generata esclusivamente da fonti rinnovabili quali acqua, sole e vento tracciata e garantita dall’origine.
Grazie a Multiutility S.p.A., azienda specializzata nel settore delle energie rinnovabili e del marketing ambientale, i consumi elettrici di Salina Festival 2010 sono stati certificati immettendo nella rete elettrica nazionale 50.000 kWh (fabbisogno energetico stimato per i giorni della manifestazione) di energia proveniente da fonti rinnovabili.
Questa scelta, voluta dal direttore artistico Massimo Cavallaro, farà risparmiare 12.500 Kg di petrolio ed eviterà l’immissione in atmosfera di quasi 35 tonnellate di CO2.
Il marchio 100% energia pulita Multiutility, marchio registrato a livello europeo e regolato da rigido disciplinare d’uso, viene concesso solamente a chi condivide una scelta di rispetto per l’ambiente.
Nell’Arcipelago delle Eolie lo sviluppo sostenibile trova la sua piena vocazione, in un contesto in cui le bellezze ambientali, l’agricoltura sostenibile e le radicate tradizioni enogastronomiche potrebbero determinare un nuovo scenario per lo sviluppo economico, diventando motore di attrazione per un turismo etico e critico, attento e rispettoso dell’ambiente. Esemplare, a questo proposito, l’esperienza dell’Hotel l’Ariana che ha ottenuto la certificazione ambientale Ecolabel dall’Unione Europea, unica struttura premiata in tutta la provincia di Messina e tra le dieci in tutta la Sicilia.
È per questo che L’Ariana è lo spazio ideale per la serata di premiazione del Salina Festival, perché sia sempre più evidente la consapevolezza che indirizzare lo sviluppo delle Eolie sui binari della sostenibilità ambientale non è solo un sogno, ma comincia ad essere una realtà.
Appuntamento, dunque, sulla suggestiva terrazza dell’Hotel L’Ariana il 29 luglio alle 19:00 per la consegna del premio CineMareMusica dedicato a personaggi della cultura e dello spettacolo che hanno saputo portare nel mondo lo spirito Mediterraneo delle Isole Eolie.
L’edizione 2010 di CineMaremusica premierà Marcello Sorgi, giornalista e scrittore che con il suo lavoro “contribuisce in modo originale a uno sguardo storico e letterario delle isole Eolie”.