25-07 Santa Marina Salina, piazza, ore 22.00
Antonio Albanese e Michele Serra “dalle parole ai personaggi”
L’attore, regista e autore, Antonio Albanese, ci svelerà la trasformazione e la nascita dei suoi più significativi personaggi. Autentiche maschere capaci di raccontare in modo unico il nostro tempo. Grottesco, comico, profondo e irriverente, Michele Serra, è capace di “tatuare” sull’attore in modo inimitabile storie e racconti. Insieme realizzeranno in esclusiva per il festival un incontro con il pubblico. A conclusione dell’incontro sarà consegnato il riconoscimento “CineMareMusica 2017” ad Antonio Albanese.
26-07 Santa Marina Salina, ore 18.45
“Canzoni alla fonda” con Marco Corrao e Alba Sofia
Appuntamento al porto di Santa Marina dove c’imbarcheremo sulla motonave Glentor per raggiungere una caletta e cullati dalle onde ascolteremo le canzoni di Marco Corrao accompagnato da Alba Sofia al contrabbasso. Verrà presentato il cd “storto” un caldo disco cantautorale, un seducente mix di saudade, intimità, swing, folk, blues, odori coloniali, jazzly ibrido, stravaganze e cotillon a bizzeffe, che lascia in giro il fascino frastornato di un lavoro discografico ritagliato sulla bellezza indipendente.
27-07 Pollara, Malfa, ore 19.00
Santa Marina Salina, piazzetta Paino, ore 22.00
Concerto in apecar con Carlo Nicita, flutes & live electronics
Un’apecar di Ape tour Salina, porterà la musica del flautista Carlo Nicita in giro per l’isola in due tappe. Sarà presentato il live “Migrants” dedicato a chi lascia la propria Madre Terra per andare alla ricerca di una vita migliore. Soffi, suoni percussivi, suoni cantati si fondono con sinuose melodie e ritmi incalzanti prodotti dalla grande varietà timbrica dei flauti avvolti da loops elettronici.
28-07 Malfa, ritrovo chiesa di S. Lorenzo, ore 18.45
Passeggiata sonora
Progetto Parco Acustico
Ascoltare Salina. Vivere un’esperienza affascinante e poetica. Un percorso di sensibilizzazione al suono. Si ascolterà l’isola attraverso una passeggiata sonora guidata. Focalizzare la consapevolezza acustica è come scoprire e osservare con nuovi occhi.
Il progetto del Parco Acustico è nato con lo scopo di promuovere, educare e incentivare la cultura dell’ecologia acustica (disciplina che studia la relazione tra uomo e ambiente e i suoni prodotti dalla natura stessa o dall’attività dell’uomo). E’ realizzato con la collaborazione scientifica dell’Università Milano-Bicocca e del CNR ITAE di Messina.
La passeggiata sonora sarà guidata da Elio Benenati, capo servizio della vigilanza della Riserva Naturale Orientata “Le Montagne delle Felci e dei Porri”.
Si consiglia abbigliamento comodo.
Malfa, piazza, ore 22.00
Concerto Babil on suite
Torna a Salina la band con il suo elettro swing, funk, live set in cui synth e strumenti acustici incontrano l’elettronica e la club culture I Babil on Suite presenti sulla scena musicale con il progetto discografico “Safari Now”: la suite di Babilonia che apre le sue porte a nuove sonorità: un album ricco di sfumature che, pur abbracciando stili diversi, resta coerente con la vera natura groove che passa dalla dance floor, fino al mood elettro swing.
29-07 Lingua molo, ore 18.45
L’ascolto del “paesaggio sonoro sottomarino”
L’imbarcazione di Le Gite di Salvatore ci porterà in alto mare per ascoltare il paesaggio sonoro sottomarino. Guidati dalla biologa marina Renata Mangano, vivremo un’esperienza unica e ascolteremo le meraviglie del mare meno conosciute.
Una suggestiva esperienza legata al progetto Parco Acustico.
L’imbarcazione parte dal molo di Lingua alle ore 18.45, rientro previsto ore 20.00. Su prenotazione al telefono +39 3343175752
Lingua, accanto Museo Civico, ore 22.00
Proiezione del film musicale “Yo Yo Ma e i musicisti della via della seta”
Il violoncellista Yo-Yo Ma, fondatore del “Silk Road Ensemble”, discute insieme ad altri artisti internazionali sul valore e la forza universale della musica. Il film di Morgan Neville racconta l’esperienza di artisti del calibro degli Zhang, suonatori e artisti di teatro di figura cinese; del siriano Kinan Azmeh, clarinettista, che vede nella musica un futuro anche per il suo paese in guerra; di Cristina Pato, virtuosa della gaita, la cornamusa galiziana; di Kayan Kalhor, maestro di kamancheh, antico strumento a corde, sopravvissuto ai molti conflitti in Iran.